PROPOSTA
DI PROGETTO PER FINANZIARE
NOME DEL PROGETTO:
KIURU TECH CENTRE RIASSUNTO
DEL PROGETTO
Il progetto è denominato Kiuru Tech-centre. E’ un progetto nuovo, iniziato dalla Sezione dei Volontari del Movimento Internazionale dei Focolari. Si
comporrà di due sezioni, che includeranno un’officina meccanica ed un
laboratorio di saldatura. L’officina
si occuperà di qualsiasi tipo di problema meccanico delle auto ed
offrirà ai clienti anche altri
servizi quali: servizio di battilastra, lubrificazione, allineamento
ruote, equilibratura, ecc. Il
laboratorio di saldatura si occuperà di ogni tipo di lavorazione del
metallo. Questa sezione del
progetto produrrà attrezzature semplici ed economiche come carriole,
attrezzi agricoli ed altro. Il progetto mira alla
realizzazione di un’impresa economica con lo scopo di creare posti di
lavoro e apprendistato.
Il profitto dell’impresa sarà utilizzato per creare ulteriori
possibilità di impiego per la gioventù disoccupata avviando altre
micro-imprese. I beneficiari
saranno i giovani disoccupati ed altri giovani che non hanno potuto
studiare a causa della povertà. Il progetto sarà situato a
Kinoo ad appena 250m dalla strada principale. Trovandosi
a 18 chilometri dalla capitale del Kenya, Nairobi, la zona del progetto
risulta nella periferia della città, in una zona residenziale.
Sarà situata su un lotto di un acro ricavato dal centro del
Movimento dei Focolari di Uthiru. Aiutare i bisognosi rientra infatti tra le iniziative e
finalità del Movimento. A causa del prolungato
declino economico della Kenya, gli ideatori del progetto non possono
procurarsi la somma necessaria per lanciare il progetto stesso. Perciò la
richiesta di finanziamenti viene avanzata per assoluta necessità.
La richiesta comprende macchinari e finanziamenti.
Tutto verrà impiegato in modo
trasparente e documentato. Il progetto è coordinato da
direttori competenti e con molta esperienza. Questo
ramo del Movimento dei Focolari ha ideato un altro progetto che ha avuto
molto successo. I donatori ed
altri sostenitori verranno informati sulle attività allorché si
realizzano. La somma totale
richiesta è di 51.912 Euro. Questi
verranno utilizzati per costruire l’officina ed il laboratorio e per
fornire altri servizi essenziali quali acqua e corrente.
Il costo dei macchinari ed altri attrezzi necessari per il
laboratorio non è incluso in questa somma.
INDICE PAGINA 1.0 INTRODUZIONE
4 1.1.1
NOME DEL PROGETTO 5 1.1..2
NATURA DEL PROGETTO
5 2.0
ORGANIZZAZIONE PROMOTRICE
6 2.1.1
CONTATTI 6
2.1.2
AGENZIA ESECUTIVA
6 2.1.3
RAPPRESENTANZA LEGALE
6 2.1.4
LOCALIZZAZIONE DEL PROGETTO
6 3.0 INFORMAZIONI
SULLA ZONA DEL PROGETTO 7
3.1.1
OBBIETTIVI DEL PROGETTO
8 3.2.1
GIUSTIFICAZIONE DEL PROGETTO
9 3.2.2
SCOPO DEL PROGETTO
9 3.2.3
DICHIARAZIONE D’INTENTI 10 3.2.4
IL NOSTRO IMPEGNO 10 3.2.5
DESTINATARI 10
3.2.6 DURATA DEL
PROGETTO 10
3.2.7 PRIMA FASE DEL
PROGETTO 11
3.2.8 SECONDA FASE DEL
PROGETTO 12
3.2.9 SOSTENIBILITA’
DEL PROGETTO 13 4.0 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PROGETTO 14
4.1 STRUTTURA
DIREZIONALE 14 5.0 BILANCIO
DEL PROGETTO 15
5.1.1 SINTESI DI
BILANCIO 15 6.0 PARTICOLARI
BANCARI 16 1.
INTRODUZIONE Kiuru Tech
Centre è
un’impresa economica che la Sezione dei Volontari del Movimento dei
Focolari del Kenya ha intrapreso per favorire lo sviluppo della economia. Sarà comprensiva di una grande
officina e di un laboratorio di saldatura. Sarà
specializzato nella riparazione di tutti i guasti dei motori ed offrirà
anche altri servizi quali autolavaggio e lubrificazione. Il laboratorio di saldatura sarà specializzato nella
produzione di piccole attrezzature per le fattorie locali. Il
suo scopo è aprire un nuovo capitolo di sviluppo economico dopo aver
costituito un’azienda avviata nella
macinatura che ha avuto molto successo, specialmente nei paesi distanti
dalla città di Nairobi. Sarà
l’unico centro nel suo genere in una zona di oltre dieci chilometri
quadri (10 Km/sq) in una zona residenziale relativamente ricca
di Nairobi. La maggior parte di proprietari di automobili
solitamente si servono di officine non specializzate oppure devono recarsi
nella zona industriale di Nairobi ad una distanza di circa 30 chilometri.
Inoltre, risulta molto difficile ai residenti locali trovare una
elevata qualità e professionalità nelle lavorazioni. Eppure la zona è
ricca di edifici in costruzione, sia residenziali che commerciali.
Lo stesso si può dire
anche delle altre zone di periferia circostanti, alle quali il progetto si
vorrebbe indirizzare. Il Kiuru Tech Centre è in stretto contatto con la
gente del posto e può tener presente lo stile di vita degli abitanti,
perciò potrà servire meglio le comunità della zona e delle altre
regioni. Inoltre insegnerà
un mestiere ai giovani di famiglie povere a un costo irrisorio. La
valutazione economico-sociale della zona dimostra che la presenza di un
tale Centro potrebbe migliorare il problema della disoccupazione giovanile
contribuendo ad evitare la devianza in attività criminali.
Il centro assumerà anche personale qualificato che non ha potuto
trovare lavoro causa le condizioni economiche sfavorevoli del Kenya.
Produrrà oggetti da vendere sul mercato locale e renderà un
servizio alla comunità stipulando contratti nella costruzione di case,
chiese e scuole ed offrendo ogni tipo di servizio per le automobili. Il
centro ospiterà diversi volontari, sia locali che stranieri, che potranno
aggiungere le proprie conoscenze a quelle dei lavoratori del posto.
Volontari saranno di aiuto anche per sostenere il progetto; le fasi
programmate dovranno essere realizzate al fine di consentire una completa
strategia di sviluppo. Perciò,
non solo questo progetto darà servizi già conosciuti ma aggiungerà
conoscenze esterne che ne renderanno i servizi stessi più completi ed
efficaci. Il beneficio di questo centro alla crescita del movimento nella comunità è enorme. Con i soldi generati dal progetto, il centro trasformerà l’impresa economica relativamente piccola della zona in un’impresa economica più vasta e benefica. Giovani con conoscenze di meccanica automobilistica saranno preparati ad affrontare il futuro con sicurezza e fiducia. Allo stesso modo, coloro che verranno istruiti nella saldatura avranno il vantaggio di diventare autosufficienti, potranno infatti avviare delle aziende proprie. SEZIONE UNO 1.1.1 Nome del progetto: 1.1.2
Natura del progetto: E’ un’impresa economica orientata al profitto ma che ha anche caratteristiche di solidarietà. E’ stata avviata per favorire il modello economico conosciuto come Economia di Comunione sviluppato dal Movimento dei Focolari. Inoltre, sarà di beneficio alla comunità locale stimolando una crescita economica ed offrendo servizi di qualità. Quanto
all’aspetto economico, il progetto genererà un reddito considerevole
per i suoi promotori, per il tramite della Sagup Kenya Limited,
proprietaria del progetto. Sagup
Kenya Limited è una compagnia privata fondata dai Volontari del Kenya.
E’ una compagnia registrata sotto le leggi del Kenya.
La compagnia funge
da proprietario legale di tutti i progetti intrapresi dai Volontari in
Kenya. La sua direzione
comprende persone di grande competenza e conoscenza nella direzione
aziendale. Sia le competenze pratiche che quelle accademiche sono
ben consolidate fra i suoi managers. SEZIONE DUE 2.0
Organizzazione Promotrice MEN
FOCOLARE CENTRE P.O.
BOX 25220 NAIROBI TEL:
00254 2 574853 E.MAIL – focomuthiru@wananchi.com
2.1.1
Contatti PETER
MACHARIA P.O.
BOX 158, Uthiru. TEL:
02 630814 E.MAIL
–
focomuthiru@wananchi.com PATRICK
KAMINJA P.O.
BOX 158, UTHIRU. TEL:
02 630814 2.1.2
Agenzia Esecutiva SAGUP
KENYA LIMITED P.O.
BOX 158 UTHIRU TEL:
00254 2 630815 E.MAIL
– focomuthiru@wananchi.com 2.1.3
Proprietario
Legale Capozona,
East AfricanRegion P.O.
BOX 25220 NAIROBI TEL:
00254 2 574853 E.MAIL
– czriara@wananchi.com 2.1.4
Collocazione del Progetto Collocazione
città – Nairobi Collocazione
– Uthiru/Kinoo Provincia
– Nairobi Paese
– Kenya Regione
– Africa orientale Continente
– Africa SEZIONE TRE 3.0
Notizie sulla zona del Progetto Il paese di Kinoo si trova a circa 20 chilometri dal Distretto Commerciale Centrale della città di Nairobi sulla Great North Road. E’ al confine fra il Distretto di Kiambu e la Provincia di Nairobi. La Great North Road è la via principale che attraversa il Kenya dalla città litoranea di Mombasa , attraverso la città di Nairobi, la panoramica Rift Valley ed altre paesi del retroterra dell’Africa orientale come Uganda, Sudan, Rwanda, Burundi e la Repubblica Democratica del Congo. Essendo una zona suburbana vanta una popolazione multi culturale anche se l’area è abitata per la maggior parte dai Kikuyu, il gruppo etnico più grande del Kenya. Dato che la città di Nairobi si sta espandendo rapidamente in direzione di questa zona, anche la popolazione sta aumentando rapidamente. Questo perché la maggior parte della gente sta costruendo edifici sia commerciali che residenziali per accogliere i migranti della città. La zona è densamente popolata con circa 200 persone per chilometro quadro. La maggior parte degli abitanti ha un discreto tenore di vita grazie alla vicinanza della capitale Nairobi. Perciò il progetto è convenientemente localizzato giacché la maggior parte della gente possiede un’automobile utilizzata per recarsi al lavoro, per il lavoro stesso o per il tempo libero. La zona si trova anche vicina a importanti centri di commercio come Wangige, Westlands, Kangemi, Kawangware, Riruta, Karen, Dagoreti Centre, Uthiru e Kikuyu. Queste sono città satellite strategiche che formano la più grande Nairobi City. Nella zona si trovano anche diverse organizzazioni governative e non governative di media e grande entità come l’ International Livestock Research Institute (ILRI – Istituto Internazionale per la Ricerca sul Bestiame) a Uthiru, Kenya Agricultural Research Institute (KARI – Istituto per la Ricerca sul Agricoltura del Kenya) a Kangemi, Kenya Forestry Research Institute (KEFRI – Istituto del Kenya per la Ricerca sulla Silvicoltura) a Muguga Kikuyu, per menzionarne alcuni. Questi centri sicuramente offriranno un mercato per la sezione di meccanica automobilistica del progetto. Climaticamente la zona ha piogge sostanziose durante le piogge lunghe (da marzo a giugno) e le piogge corte (da ottobre a metà dicembre). Solitamente è caldo e polveroso durante la stagione estiva che va da metà dicembre a metà marzo. Il terreno è molto ricco e di tipo vulcanico. Tanti tipi di prodotti ortofrutticoli crescono molto bene qui ed anche altri, come granturco e fagioli, crescono molto bene, sia con irrigazione artificiale che naturale. Topograficamente, la zona è caratterizzata da colline, torrenti, fiumi e ruscelli che hanno origine dai pendii della scarpata del Rift Valley. Queste scarpate sono situate a circa 30 chilometri da Kinoo. La zona è servita adeguatamente da ogni tipo di infrastruttura. Tutte le strade sono asfaltate. Sono disponibili la corrente elettrica e le linee telefoniche della rete nazionale. Anche l’acqua è connessa al sistema di rifornimento Comunale. I ‘providers’ disponibili della telefonia mobile sono accessibili dalla sede del progetto. E-mail e Internet sono disponibili al Centro del Movimento dei Focolari , Uthiru, dove il progetto viene coordinato. Una volta iniziato il progetto, l’accesso all’impresa sarà facile sia per impiegati che per clienti, con ogni tipo di comunicazione disponibile. La
sede del progetto comprende un appezzamento di terreno di un acro reso
disponibile dal ‘Men Focolare Centre’ a Uthiru, in Kinoo. Obbiettivi a lungo termine 1.
Miriamo a creare un’impresa economica che cambierà il modo di
svolgere gli affari nella regione, concentrandoci sempre sulla qualità
del lavoro, sull’essere rispettosi dell’ambiente e sul benessere della
comunità più immediata. 2.
Eliminare la disoccupazione giovanile della zona creando un livello
di vita ragionevole. Obbiettivi a breve termine 1.
Livellare il terreno dove si realizzerà la costruzione. 2.
Costruire un edificio permanente di 200 metri quadrati che
ospiterà sia l’officina meccanica che il laboratorio di lavorazione del
metallo. 3.
Costruire due blocchi residenziali per impiegati chiave come la
guardia/custode ed il capo officina. 4.
Allacciare l’acqua e altri servizi come la corrente elettrica ed
il telefono. 5.
Creare posti di lavoro prontamente. 6.
Offrire un servizio di qualità alla comunità. 3.2.1
Giustificazone del
progetto I
Volontari del Movimento dei Focolari qui in Kenya concepirono questo
progetto già nel 1998. Ma
allora non fu possibile implementarlo, anche se delle ricerche specifiche
sull’attuabilità del progetto nella zona erano state svolte.
Questo risultò dal fatto che il Kenya nel suo complesso stava, e
tutt’ora sta, sperimentando dei tempi economici duri.
Il problema è stato aggravato dal malgoverno, una cattiva
distribuzione delle risorse, furto e cattiva amministrazione. Come
risultato giovani uomini e donne, anche se qualificati, non riescono a
trovare un impiego.
Si sono verificati licenziamenti di massa a causa di riduzioni o
chiusura di imprese commerciali, sia nel settore privato che in quello
pubblico. Ma
noi del Focolare crediamo che questa realtà possa essere cambiata per il
bene di tutti.
E’ già stato fatto, ad esempio, in Brasile dove lo scenario era
ben peggiore di quello del Kenya. Avviando
il progetto vogliamo mostrare ai paesi vicini quanto afferma il proverbio
e cioè che ‘il pesce morto verrà trascinato a valle ma ci vuole un
pesce vivo per nuotare contro corrente e andare verso l’alto!’ I
Volontari hanno un altro progetto che hanno iniziato con lo scopo di
generare reddito e creare posti di lavoro per alcuni propri membri
disoccupati.
Il progetto doveva anche fungere da base per imprese future.
A questo fine un semplice mulino fu avviato al villaggio di
Kawainda nel distretto di Kiambu, nella periferia di Nairobi City.
L’impresa ha avuto grande successo.
Ha fornito lavoro a tre persone ed offre un servizio di qualità
alla comunità locale che precedentemente doveva recarsi molto lontano per
avere questo servizio. Il
successo del progetto di Kawainda ci ha incoraggiati ad avviare quello del
Kiuru Tech Centre. Si
spera che il progetto offrirà un impiego ai giovani del Movimento dei
Focolari (Giovani per un Mondo Unito) che non sono stati risparmiati dalla
dura realtà della propria comunità. I
volontari pensano sempre a ciò che possono fare per sollevare la vita dei
giovani del movimento. Se non
si possono impiegare direttamente, almeno si possono istruire e formare
per poter lavorare poi in proprio. In
questo modo, la continuità del movimento è assicurata. A
causa di difficoltà economiche, potrebbe passare diverso tempo prima che
questo progetto possa divenire realizzabile. Per
questo rivolgiamo questo appello per aiutarci a realizzare i nostri
obbiettivi. 3.2.2
Visione del Progetto Forniremo
un servizio di saldatura e di officina meccanica affidabile, conveniente e
di qualità
che soddisferà le aspettative della clientela. Cercheremo
anche di aiutare i giovani disoccupati ed emarginati ad acquisire
conoscenze pratiche per il lavoro in proprio, creare impieghi per i
disoccupati ed incrementare il reddito della comunità locale tramite la
creazione di micro-imprese. 3.2.3
Dichiarazione d’intento Il
nostro compito è quello di migliorare continuamente i nostri prodotti ed
i nostri servizi
in modo di ottenere il successo per l’impresa e fornire un
guadagno ragionevole ai nostri promotori che sono i proprietari dell’impresa. 3.2.4
Il nostro Impegno Ci
impegniamo in una politica e pratica di investimento prudente per generare
un guadagno costante. 3.2.5
I soggetti coinvolti I
soggetti coinvolti comprendono: a.
La comunità locale che formerà il 65% della clientela. b.
Compagnie ed istituzioni private che formeranno il 35% della
clientela. c.
Giovani Gen, sia qualificati che non. 3.2.6
Durata del Progetto Prevediamo
che i servizi saranno continui. Perciò ogniqualvolta che diamo i nostri
servizi alla comunità, avremo raggiunto la nostra meta.
Lo scopo si realizzerà nella continuità della produzione. Tempi Questo
si riferisce al periodo in cui ogni fase sarà completata e pronta per
entrare in attività.
Le seguenti fasi porteranno al completamento del progetto anche se
ogni fase si affronterà solo quando le finanze ed i materiali saranno
disponibili. 3.2.7
Prima Fase del Progetto Attività
Uno Richiedere
preventivi da costruttori a cui verranno assegnati appalti per i lavori di
costruzione. Preparare
il terreno per iniziare il progetto. Valutazione/rilevamento
e contrassegno del terreno per lo sviluppo. Tempo:
Questa attività necessiterà di un mese di tempo. Attività
Due: Rilevamento
delle risorse idriche. Assicurarsi
che la zona disponga di acqua sufficiente (per bere, per i lavori di
costruzione ecc.) Tempo:
Questa attività necessiterà di un mese di tempo. Attività
Tre: Installazione di corrente elettrica. Questo comporterà l’acquisto di una linea dalla Compagnia Elettrica (Kenya Power and Lighting Company – K.P.L.C.) Esiste una linea sulla sede del progetto. Attività
Quattro: Costruzione
di alloggi per i dipendenti incaricati della custodia delle proprietà del
progetto. Tempo:
Questa attività necessiterà di due mesi di tempo dalla
disponibilità dei materiali. E’
da tener presente che alcuni di queste opere si svolgeranno
contemporaneamente. 3.2.8
Seconda Fase del Progetto Costruzione del capannone: L’edificio
conterrà: a. Laboratori di saldatura. b.
Una sezione di meccanica automobilistica. Attività uno: Comprare
e trasportare il materiale sul lotto.
Costruzione del deposito, con disponibilità del materiale, che misurerà
20 metri per 10 metri. Tempo:
3 mesi Attività due: Installazione dei macchinari
ed altri attrezzi nelle rispettive stanze nell’edificio . Tempo:
Una settimana Attività tre: Marketing del servizio e assunzione del personale.
Questo verrà effettuato dalla direzione in collegamento con il
direttore del progetto e costituirà un’attività continuativa. 3.2.9
Sostenibilità del
Progetto In
questa sezione si solleva la questione della sostenibilità del progetto.
Qui si vede come il progetto si reggerà. Verranno discusse anche le strategie di sviluppo. Produzione delle Unità Al
completamento del progetto, avremo due unità come sopra.
Queste unità comprendono Meccanica Automobilistica, Lavorazione e
Saldatura dei Metalli. Ogni
unità avrà a disposizione esperti nella disciplina particolare; perciò
prevediamo che mobiliteranno il personale per fornire il servizio di
qualità preteso da loro. Quindi
si prevede che ogni unità guadagnerà sufficienti risorse tramite la
vendita di merci o servizi. Strategia Ci
sarà un direttore che procaccerà ordinazioni di svariati oggetti
realizzabili dalle unità.
Sarà una persona capace di guadagnare contratti di costruzione,
riparazioni automobilistiche, battilastratura
e verniciatura a spruzzo. A. REPARTO
SALDATURA Si
prevede che produrrà: a.
Prodotti richiesti dalla clientela b.
Una ricerca sarà sostenuta per determinare quali attrezzature e
macchinari semplici saranno costruiti nelle unità per la comunità locale
es. mulini, MAIZE SHERA, MAIZE HULLER, cariole, taniche ecc. che
incontreranno una richiesta di mercato.
Il ricavato della vendita di tali prodotti servirà per comprare
ulteriore materiale e per pagare gli stipendi
degli impiegati. B.
OFFICINA MECCANICA Questa
sezione è molto adatta al progetto dato che la maggior parte della gente
del posto possiede un automobile. Quindi
possono portare le loro macchine, camion ecc. al centro per vari servizi.
La sezione necessita di un attrezzatura completa per occuparsi di
qualsiasi necessità locale. SEZIONE QUATTRO 4.0
VALUTAZIONE E MONITORAGGIO
DEL PROGETTO MONITORAGGIO Questo
verrà effettuato dal dirigente insieme alla direzione della Sagup Kenya
Limited.
Ogni tre mesi verrà redatto un resoconto dal direttore da
sottoporre alla proprietà. INDICATORI: (i) Un uso corretto delle finanze. Ciò significa che ogni attività programmata verrà eseguita senza ritardo. (ii) Spese minime per attività già completate. Per esempio, se una unità è già completata, con tutte le attrezzature a posto, le spese saranno mantenute ad un minimo. (iii) Produzione di oggetti ultimati dal laboratorio di saldatura. (iv) La manutenzione di automobili nell’officina del centro. (v) Il guadagno dalla vendita degli oggetti prodotti nelle unità. (vi) Clientela soddisfatta dal servizio offerto. VALUTAZIONE: La
valutazione avverrà annualmente dalla direzione e un resoconto verrà
inviato alla organizzazione promotrice, ai sostenitori ed agli
azionisti. I
seguenti punti saranno presi in considerazione come indicatori del
successo del progetto: - Aumento delle entrate - Aumento del personale - Aumento degli stipendi - Abilità dei giovani a creare lavori in proprio - Un atteggiamento positivo dei promotori verso il progetto, autoidentificazione. 4.1.1STRUTTURA DELLA DIREZIONE:
SAGUP KENYA LTD DIREZIONE DIRETTORE DEL PROGETT RESPONSABILE RESPONSABILE
SALDATURA
OFFICINA ARTIGIANI SEZIONE CINQUE 5.0
BILANCIO DEL PROGETTO A.
I bilanci di costruzione, acqua, elettricità, amministrazione ed
attuazione verranno considerati come bilancio generale perché riguardano
la gestione del progetto. B.
I prezzi si basano sul mercato odierno locale.
Perciò, è possibile un cambiamento dei prezzi..
Alla fine del bilancio si considera un cambiamento nel prezzo delle
voci che chiamiamo “contingencies” cioè ‘contingenze’.
Il riassunto del bilancio totale verrà considerato alla
fine. M.SQ.(Khs
COSTO TOTALE 10,000
Kshs (EURO) Costruzione della Deposito 200m.sq. 2,000,000 29.411 Ufficio & Unità 100m.sq. 1,000,000 14.705 Residenziali 250,000 3.676 Bagno & Pozzo Nero 750,000 1.103 Generatore Elettrico di Riserva Sub-Totale
3,250,000
47.792 Costo del Mobili dell'Ufficio 150,000 2.205 Computer & accessori 80,000 1.176 Sub Totale 230,000 3.381 Cancelleria 50,000 735 Sub Totale
770,000
11.323 Totale
3,605,000
53.015
Attrezzatura Allegato AGGIUNGERE 15% TOTALE SEZIONE SEI 6.0
PARTICOLARI BANCARI A.
Nome della Banca: COOPERATIVE
BANK OF KENYA LIMITED
UNIVERSITY WAY BRANCH
P.O. BOX 60800
NAIROBI
Tel. (00254) 02 225400
FAX: (00254) 02
228653 B. Tipo di Conto: RISPARMIO C.
Numero del Conto: 0110061225800 La
Proposta del Progetto è stata redatta da: 1.
Patrick Kaminja Kimani B.A. Phil; B.A.Theol; DPM 2. Peter Waititu Macharia, Advocate, LLB (Hons) Dip (KSL) |